lunedì 27 luglio 2009

CAMPO DI LAVORO TENDIAMO 2009 - SAN DEMETRIO

CIAO A TUTTI!

Dovremmo scrivervi dall'Abruzzo, dalla tendopoli di San Demetrio ne'Vestini, ma purtroppo non è così. Dispiace presentare il primo post su un blog così bello, in maniera così triste, ma la realtà dei fatti lo impone.
Il nostro campo è stato annullato. Cosa è successo? Cercheremo di spiegarvelo.

Da mesi stavamo lavorando per organizzare fin nei minimi dettagli questa attività, la situazione in Abruzzo resta delicata e c'è bisogno di molta attenzione nel muoversi in un area come quella dell'Aquila, non solo per la rischiosità della cosa, ma anche per i vari livelli burocratici che bisogna attraversare: comuni, comandi militari, protezione civile.... insomma, un bel vespaio!!

venerdì 24, due giorni prima dell'arrivo dei 50 ragazzi previsti per il nostro campo, come da accordi scritti presi il 18 luglio con il sindaco, siamo andati in 5 a San Demetrio per preparare l'arrivo degli altri, però la situazione che ci siamo trovati davanti era nel frattempo (in 6 giorni!!!) cambiata completamente.
Il campo, così come l'intero comando, è in smobilitazione, e in questa fase non sono accettati volontari non qualificati, poiché gli alpini che gestiscono la tendopoli sono in grado di fare il lavoro necessario senza aiuti esterni. L'altro compito che sapevamo avremmo dovuto svolgere a San Demetrio era il trasloco del comune in dei conteiner...Conteiner che non sono arrivati ancora. Quindi per i 50 giovani dell' Associazione Giovani per un Mondo Unito - Castelli Romani non può esserci accredito presso il comando (unico modo per operare nelle zone terremotate).
Questo è il nodo centrale della questione, manca il lavoro da far fare a 50 volontari non qualificati. Dall'inizio del progetto ci siamo messi in contatto con l'Autorità civile, non passando per altre associazioni che lavorano su più tendopoli, e questo è stato il problema, l'amministrazione comunale giustamente, se il proprio campo è in smobilitazione, non ne ha un altro dove inviarci a dare una mano! Se fossimo stati legati ad una organizzazione più vasta invece sarebbe successo questo.

CONSIDERAZIONI
Volevamo partire per l'Abruzzo con un unico scopo: metterci a servizio degli abruzzesi per alleviare le loro sofferenze e per lavorare CON loro. Volevamo impostare il nostro volontariato sulle persone, non sull'attivismo. Volevamo mettere a disposizione il nostro "non saper far niente" per renderci utili qualsiasi cosa ci sarebbe stata chiesta.
... PENSIAMO DI ESSERCI RIUSCITI COMUNQUE.

Uscendo dal comune, accompagnati dal tecnico che aveva seguito tutta la nostra faccenda, lui si diceva mortificato dall'accaduto, dal fatto che non eravamo stati avvisati prima, o che il comune nonostante le delibere emesse per invitare la nostra associazione a lavorare per San Demetrio dovesse rimandarci a casa.
La cosa che ci è venuta in mente di rispondergli è stata che questo è il nostro volontariato, dare una mano non essendo presenti, capendo la situazione, e... volendo bene a tutta questa gente che forse pregherebbe per avere questo tipo di problema piuttosto che una casa inagibile!

A questo punto, le alternative per noi non sono molte, però il gruppo c'è e questa è già una bellissima cosa! Il prossimo passo è iniziare a progettare insieme le attività che partiranno a settembre, rimboccarci le maniche e ricominciare a lavorare, certi solo di una cosa:
IL MONDO UNITO E' LA REALTA' IN CUI CREDIAMO, CI RICHIEDE UN IMPEGNO COSTANTE, MA NOI LAVORIAMO PER QUESTO!!!

i Giovani per un Mondo Unito - Castelli Romani


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